La struttura del pattern
La struttura del pattern
La definizione generale di Alexander secondo cui ciascun pattern descrive un problema ricorrente nel nostro ambiente e quindi ne descrive il nucleo della soluzione in un modo tale che si possa usare quella soluzione un milione di volte senza doverlo mai necessariamente fare nello stesso modo ha dato luogo nei diversi campi di applicazione a strutture differenti. Il pattern di Alexander è così strutturato:
1 titolo
2 immagine esemplificativa
3 il contesto
Il pattern language di Alexander organizza i pattern in maniera gerarchica si parte dalla regione sino ad arrivare agli interni degli edifici. Questa voce permette di collegare il pattern in considerazione con quelli di livello superiore
4 enunciazione del problema.
Un testo molto breve che spiega la natura del problema in questione
5 trattazione del problema.
un testo talvolta piuttosto che “descrive il retroterra empirico del pattern la dimostrazione della sua validità la gamma dei diversi modi in cui il pattern si è manifestato in una costruzione e così via”.
6 indicazione della soluzione operativa
7 i pattern inferiori ai quali si collega.
Nelle applicazioni in altre discipline sono stati identificate strutture diverse di pattern. Gli informatici nella loro impostazione hanno semplificato la struttura eliminando la gerarchia prima i problemi generali della regione città architetture ed elementi costruttivi.
La struttura dei nostri pattern si ispira più all'impostazione degli informatici che non a quella di Alexander. Infatti in un lavoro come il nostro che deve coinvolgere anche i non addetti ai lavori è essenziale che la struttura sia la più semplice possibile. Ecco come si articola
titolo
Per esempio strade vicinali annessi rurali e così via
Immagine
Di solito una foto che introduce intuitivamente al tema problema Una breve enunciazione del problema da affrontare
Trattazione
Rispetto all'impostazione di Alexander si può avere un testo più conciso perchè gli approfondimenti possono essere lasciati ai rimandi ipertestuali che wiki ci consente .
Soluzione
Una breve enunciazione della “raccomdazione” sulle soluzioni possibili
Collegamenti
Riferimenti agli altri pattern
Questa struttura è ovviamente sperimentale. Con il procedere del lavoro se ne potranno immaginare altre. E' ad esempio possibile pensare a una voce in cui indicare i soggetti più interessati allo specifico pattern. Se abbiamo assunto che è l'intera comunità locale a dover essere coinvolta per la costruzione di un'immagine condivisa del proprio territorio ci potranno essere organizzazioni o singoli più fortemente interessati allo specifico pattern perchè responsabili del suo funzionamento o comunque capaci di influenzarne l'attuazione. E' anche da verificare la possibilità di aggiungere un'ulteriore parte relativa ai cosiddetti “antipattern”. Occorrerebbe definire problemi che hanno o possono ricevere soluzioni errate che all'apparenza sembrano corrette e utili. La storia della progettazione urbana è piena di “antipattern” ma non si è mai pensato di codificarli in qualche modo. Di nuovo non si tratta di costruire generalizzazioni ma piuttosto di costruire specifici “antipattern” basati sul contesto specifico scansanese. Anche gli antipattern possono essere utili per rafforzare l'identità locale.
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