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| − | Le attività | + | Le attività sostituite sono minime se si eccettua la recente acquisizione da parte della ONLUS Tavola di René che utilizza una parte di edificio per l'a residenza di richiedenti asilo e l'accoglienza notturna di senza tetto. Alcuni appartamenti in altro edificio sono affittati a stranieri e famiglie a basso reddito. |
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Versione delle 11:29, 11 ott 2017
Descrizione del problema
L'area in questione si trova a Chiusi Scalo al di là del sottopasso nel versante verso l'Umbria. È immediamente percebile come area degradata sia per quanto riguarda lo stato degli edifici che per la scarsa utilizzazione degli stessi. Nata probabilmente nella seconda metà dell'800 con l'arrivp della ferrovia ha ospitato sia attività al servizio dei viaggiatorii (p.e. un ristorante) che attività produttive laboratori artigiani, una filanda etc. Da decenni quelle attività sono andate scomparendo ed attualmente gli edifici sono sono utilizzati in minima parte. Lo stato di degrado è accentuato con l'abbandono di alcune attività legate alle ferrovie (p.e. lo stato di abbandono dell'edificio del del deposito macchine. Le attività sostituite sono minime se si eccettua la recente acquisizione da parte della ONLUS Tavola di René che utilizza una parte di edificio per l'a residenza di richiedenti asilo e l'accoglienza notturna di senza tetto. Alcuni appartamenti in altro edificio sono affittati a stranieri e famiglie a basso reddito. Il problema della rigenerazione di quell'area è evidente anche se non adeguatamente considerata dagli strumenti urbanistici
Opzioni
1. Situazione attuale
2. Rigenerazione su progetto complessivo
3. Rigenerazione progressiva tramite linee guida
Portatori di interesse
Comune, opposizioni in consiglio, Tavola di Renè, proprietà, FS
Collegamenti ad altre arre di decisione
Approfondimenti
Fabbuisogni residenziale
